S. Brizio Vagna

La Chiesa Parrocchiale di San Brizio a Vagna, frazione di Domodossola, è una delle piùantiche chiese presenti nel territorio della Val d’Ossola, un vero gioiello d’arte posto su un’altura che domina la piana di Domodossola.
L’edificio presenta ancora oggi i resti dell’antica costruzione romanica, come si può notare dalla forma quadrata della torre campanaria. Nel corso del ‘600 la chiesa subì notevoli rimaneggiamenti che la portarono all’attuale configurazione.
Internamente la Chiesa di San Brizio di Vagna presenta tre navate coperte da volte a crociera e colonne formate da monoblocchi in pietra locale di serizzo. L’altare maggiore, realizzato nel 1797 in marmi policromi, è affiancato dalle statue di San Brizio e di San Gaudenzio. Da ammirare ilgrande organo del 1872 e le pregevoli opere d’arte commissionate nel tempo da confraternite religiose. Tra di esse spicca l’altare ligneorealizzato dal maestro Giulio Gualio, uno dei più apprezzati scultori del tempo, l’imponente dipinto centrale – di autore ignoto – che vede protagonisti la Vergine Maria col Bambino, Santa Marta e San Brizio.
Nella cappella della Visitazione della Beata Vergine Maria a Santa Elisabetta è conservato uno splendido dipinto di Tanzio da Varallo: l’incontro tra la Vergine e Santa Elisabetta esprime solennità e bellezza, specie nel cuore dell’immagine, in cui si incontrano le mani delle due Sante, illuminate da una luce di gusto caravaggesco.


festa bambin
Ogni anno nella seconda domenica di luglio, la Festa dul Bambin di Vagna, frazione alta di Domodossola, è la secolare tradizione che celebra il “Natale d’estate”.
Le radici della celebrazione affondano nel XVII secolo: gli abitanti di Vagna ricordavano lanascita di Gesù in estate, unico periodo in cui i capifamiglia emigrati all’estero per lavoro tornavano al paese d’origine.
La Festa dul Bambin è un appuntamento ancora oggi molto sentito e decisamente caratteristico, una tradizione che nel tempo ha maturato una forte identità, in grado di far coincidere sempre più questa celebrazione con il Natale vero e proprio, anche se la cornice climatica è del tutto diversa da quella che contraddistingue il periodo natalizio.
La festa alterna la radice religiosa della tradizione a momenti di svago: le donne in costume tipico, in processione per le strade di Vagna, portano sulla testa i tradizionali alberelli addobbati (le cosiddette cavagnette) e i deliziosi panettoni dul bambin; i canti natalizi intonati durante la messa domenicale rendono ancora più suggestiva e originale la ricorrenza.
Nell’area coperta i più golosi possono degustare in compagnia piatti tipici e i più piccoli possonoincontrare Babbo Natale con cui fare una simpatica foto ricordo.

fonte: visitossola.it e vcoazzurratv


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