Acqua di Colonia Val Vigezzo


SANTA MARIA MAGGIORE L'Acqua di Colonia è nata in Val Vigezzo
Antiche boccette dell'Acqua di Colonia conservate alla Casa del Profumo a Santa Maria Maggiore
Antiche boccette dell'Acqua di Colonia conservate alla Casa del Profumo a Santa Maria Maggiore
(Susy Mezzanotte, Casa del Profumo)

Forse non tutti sanno che la celebre Acqua di Colonia è nata a Santa Maria Maggiore in Val Vigezzo. Creata da Giovanni Paolo Feminis, di Crana e emigrato successivamente a Colonia, l'acqua è stata portata al successo da Giovanni Maria Farina, anch'esso vigezzino. Ora Santa Maria Maggiore dedica a questi due pionieri della profumeria mondiale un museo.

Solo recenti studi hanno finalmente dato a Giovanni Paolo Feminis la paternità di quella che sarebbe passata alla storia come l'Acqua di Colonia. Nato a Crana (frazione di Santa Maria Maggiore) attorno al 1660, da giovane emigra in Germania. Dopo aver girovagato, arriva a Colonia nel 1693. Creata l'Aqua Mirabilis, solo nel gennaio 1727 la sua Acqua di Colonia ottiene l'attestato della Facoltà di medicina di Colonia. Una necessità visto che una legge del 1723 vietava ai negozianti di vendere droghe o medicine senza l'approvazione della Facoltà. Sarà un successo. 

Benestante e potente cittadino di Colonia, Giovanni Paolo Feminis fece ingenti donazioni sia alla città adottiva sia alla sua natale Santa Maria Maggiore. Feminis muore a Colonia nel 1736. 

Alla morte di Giovanni Paolo Feminis (che non ha avuto figli), l'eredità e il segreto dell'Aqua Mirabilis passa al suo aiutante Giovanni Antonio Farina. Attraverso quest'ultimo, la ricetta giunge al nipote Giovanni Maria Farina, nato a Santa Maria Maggiore nel 1785. Da non confondere con un altro Giovanni Maria Farina (Santa Maria Maggiore 1657- Maastricht 1732), mercante e profumiere, al quale in un primo tempo fu attribuita la paternità dell'acqua di Colonia. 

Farina, emigrato a Parigi, crea nella capitale francese la Maison Jean Marie Farina in rue St. Honoré. Sarà lui a dare un ulteriore impulso alla promozione dell'acqua di Colonia. Un successo popolare dovuto anche a Napoleone che ne faceva abbondante uso.

La Maison Jean Marie Farina nel 1862 passerà ad Armand Roger e Charles Gallet. La Roger&Gallet registrò in Francia l'Acqua di Colonia nel maggio 1907. Un'acqua tuttora in vendita.

A questa storia tutta vigezzina, Santa Maria Maggiore ha dedicato La Casa del ProfumoLink esterno dove si possono ripercorrere le tappe che hanno portato dall'Aqua Mirabilis di Giovanni Paolo Feminis all'Acqua di Colonia che tutti noi oggi conosciamo.

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